A cura di Zar@
A volte ci manchiamo per aver corso troppo, per aver preso male la mira, ler bon essere stati abbastanza cocciuti o per esserlo stati troppo.
A volte ci manchiamo, perché non ricordiamo più chi eravamo, sebbene ci sforziamo di somigliarci, non siamo più noi.
A volte ci mancano gli altri, quelli che ci facevano da specchio, quelli che ci ricordavano che per qualcuno sei importante e vali più di quanto sei disposto a concedere a te stesso. Ci mancano ed è come se mancasse un pezzo di noi stessi, perso nel nulla che anche noi saremo.
Ci manchiamo, a volte, perché non abbiamo più il respiro degli anni migliori, quelli in cui tutto può ancora essere. Ci resta l’affanno del quotidiano. Il desiderio di pace, nella battaglia perenne della vita adulta e responsabile.
Dovremmo inseguirci, aspettarci, perdonarci. Invece fuggiamo da noi stessi e facciamo di ogni nostra mancanza una colpa, crocefiggendoci.
Il mio pensiero oggi va a tutti coloro che mancano e si mancano. A chiunque cerchi un nuovo senso per ritornare a sé stesso e alla vita.
