Filosofia per crescere

A cura di Zar@

Il Professor Enrico Berti – grande filosofo italiano tra i maggiori esperti di Aristotele – di recente ha lanciato un appello all’inserimento della Filosofia in tutti gli indirizzi di studi della scuola secondaria di secondo grado. Lo accogliamo e rilanciamo riportando il primo frammento originale della storia della filosofia. Si tratta della citazione di un passaggio dell’opera Perì Phỳseos (Sulla natura) del filosofo greco Anassimandro.

Anassimandro di Mileto afferma che l’archè o principio di tutte le cose è l’àpeiron, vale a dire l’indeterminato, l’infinito (nel tempo e nello spazio) o illimitato.

Il frammento in questione ha un grande suo valore simbolico ed emozionale, in quanto rappresenta la prima parola scritta da un filosofo che sia giunta fino a noi.

Pensiamo che la Filosofia rappresenti una incomparabile e imprescindibile opportunità di crescita intellettuale, culturale e umana che andrebbe concessa a tutti i ragazzi in formazione, per una società migliore, più matura e consapevole. Per leggere e affrontare al meglio questo tempo incerto, con le sue storture e le sue eccezionali potenzialità. Per avere e dimostrare una marcia in più nel mondo del lavoro, qualunque sia la strada intrapresa.

Principio degli esseri è l’infinito…da dove infatti gli esseri hanno l’origine, ivi hanno anche la distruzione secondo necessità; poiché essi pagano l’uno all’altro la pena e l’espiazione dell’ingiustizia secondo l’ordine del tempo.

Anassimandro

Lascia un commento