Libertà di pensiero

A cura di Zar@

Giordano Bruno, filosofo, nel 1600 pagò con la vita la propria instancabile e ferma difesa della libertà del pensiero e della ricerca.

Scriveva:

Possa io tener lontano da me non solo la consuetudine di credere, instillata da maestri e genitori, ma anche quel senso comune che in molti casi e luoghi appare colpevole di inganno e di raggiro; possa io tenerli lontani in maniera da non affermare mai nulla, nel campo della filosofia, sconsideratamente e senza ragione; e siano per me ugualmente dubbie tutte le cose, tanto quelle che sono reputate astrusissime e assurde, quanto quelle che sono considerate le più certe ed evidenti, tutte le volte che vengono messe in discussione.

Giordano Bruno, Epistola dedicatoria a Rodolfo II, in Articuli adversus mathematicos.

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