Poesia di Cesare Pavese



A cura di Zar@

Poesia di Cesare Pavese

Tratta da: La terra e la morte

Tu sei come una terra

che nessuno ha mai detto.

Tu non attendi nulla

se non la parola

che sgorgherà dal fondo

come un frutto tra i rami.

C’è un vento che ti giunge.

Cose secche e rimorte

t’ingombrano e vanno nel vento.

Membra e parole antiche.

Tu tremi nell’estate.

Poesia di Giorgio Caproni

A cura di Zar@

DONNA CHE APRE RIVIERE

G. Caproni

Sei donna di marine,
donna che apre riviere.
L’aria delle mattine
bianche è la tua aria

di sale e sono vele
al vento, sono bandiere
spiegate a bordo l’ampie
vesti tue così chiare.

I diritti delle opere citate sono dei rispettivi proprietari

Cento anni dalla Grande Guerra

A cura di Zar@

A novembre 2018 saranno passati cento anni dalla fine dell’utile strage della Prima guerra mondiale, iniziata nel luglio del 1014.

Una lunga e logorante guerra di trincea che ha causato più di dieci milioni di vittime.

Ad essa sono stati dedicati alcuni dei versi più forti, incisivi e strazianti  della poesia in ogni parte del mondo.

Memoria indelebile di ciò che è stato e di ciò che ancora potrebbe essere per un’umanità sconfitta dalla sua stessa rapacità.

Ricordiamo questa ricorrenza con i versi di Giuseppe Ungaretti, poeta e reduce della Grande guerra.

Soldati

Si sta come
d’autunno
sugli alberi
le foglie.