Solo et pensoso

A cura di Zar@

Spazio a un italiano del Trecento che è diventato un modello per i poeti di tutto il mondo.

Stiamo parlando del poeta Francesco Petrarca. Del suo canto d’amore per Laura e di intramontabile umanità.

Ecco uno dei sonetti più celebri dal Canzoniere, la sua opera più importante.

Solo et pensoso i più deserti campi
vo mesurando a passi tardi et lenti,
et gli occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio human l’arena stampi.

Altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorger de le genti,
perché negli atti d’alegrezza spenti
di fuor si legge com’io dentro avampi:

sì ch’io mi credo omai che monti et piagge
et fiumi et selve sappian di che tempre
sia la mia vita, ch’è celata altrui.

Ma pur sì aspre vie né sì selvagge
cercar non so ch’Amor non venga sempre
ragionando con meco, et io co·llui.

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